Contaminazioni tra parole, musica e voce con Enrico Brizzi, Omar Pedrini e Davide Apollo. Conduce l'incontro il giornalista Antonio Dipollina.

Racconti di vita e di cammini, nell'elogio della lentezza, immersi nella natura e aprendosi a nuove persone, ognuna con il suo modo di attraversare il mondo. Pensieri e parole che si contaminano con la musica, in un incontro di armonie e sensazioni. Enrico Brizzi - Ha esordito nel 1994 con il bestseller "Jack Frusciante è uscito dal gruppo", che ha segnato un’intera generazione di lettori, è stato tradotto in ventiquattro Paesi ed è diventato un film. Appassionato di cammino, ha percorso a piedi le grandi vie di pellegrinaggio; questi viaggi hanno ispirato molti libri. Ha vinto il Premio Bancarella Sport con "In piedi sui pedali" (Mondadori, 2014). Ha pubblicato per HarperCollins "La primavera perfetta" (2021) e "Enzo. Il sogno di un ragazzo" (2023), il primo volume di una saga dedicata al “Signore delle Rosse”, Enzo Ferrari. Il suo ultimo romanzo è "Due" (HarperCollins, 2024), il tanto atteso seguito di Jack Frusciante è uscito dal gruppo. Omar Pedrini – Ci fosse una parola-guida del suo viaggio sarebbe sicuramente "contaminazione", umana e artistica. Raggiunge il successo con i suoi Timoria negli anni novanta, pubblica anche 8 Album a suo nome, spesso avvalendosi di collaborazioni con artisti, scrittori e musicisti internazionali, dopo lo scioglimento del gruppo nel 2002. Proprio nel 2004 Omar scopre dopo un grave malore la sua malattia cardiovascolare, che lo costringerà spesso a lunghi e dolorosi stop e a diversi interventi cardiochirurgici. In queste pause forzate dalla musica si reinventerà docente di master all’Università Cattolica di Milano, si dedicherà alla radio e alla tv, conducendo e scrivendo programmi di musica e arte. Si dedica anche al teatro e al teatro canzone , scrive colonne sonore per film e a volte recita. Innumerevoli le sue attività sociali per gli ultimi, soprattutto a fianco di “preti coraggio” sui temi più cocenti come carceri e tossicodipendenze.