DAL FESTIVAL 2022 AL FESTIVAL 2023. Presentati lo scorso martedì al Capitol Anteo spazioCinema di Monza i risultati del Festival del Parco di Monza 2022.

Sala gremita al Capitol Anteo spazioCinema di Monza, lo scorso martedì 28 febbraio, per l’iniziativa DAL FESTIVAL 2022 AL FESTIVAL 2023, organizzato dal Comitato Promotore del Festival del Parco di Monza per condividere pubblicamente gli esiti della quinta edizione e annunciare le date e le linee guida della sesta edizione.

L’appuntamento, presentato dal conduttore radiofonico e autore televisivo Marco Ardemagni, ha visto la partecipazione di istituzioni, sostenitori, e di tutti coloro che hanno contribuito o anche solo partecipato come cittadini alla realizzazione della quinta edizione del Festival. Sono intervenuti, in veste istituzionale, Paolo Pilotto, Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, e Arianna Bettin, Assessora alla Cultura del Comune di Monza con deleghe al Parco, Villa Reale, Università.

Dopo la proiezione del video promo dello scorso anno, gli studenti del Liceo Musicale Zucchi di Monza Alessandro Datteo e Mattia Rossetti hanno inaugurato la serata suonando con marimba e vibrafono il brano Flyng Colours di Adam Tan. A fare gli onori di casa, Roberto Belluzzi del Capitol Anteo spazioCinema, che ha spiegato come il cinema sarà parte integrante del Festival. Giovanni Vergani della rete TikiTaka ha esternato il desiderio di rendere, grazie anche al Festival, il Parco sempre più inclusivo.

Durante l’evento sono stati proiettati, il video realizzato da Francesco Moria che ha ripercorso le due giornate del Festival e le foto scattate dal Circolo Fotografico Monzese mentre, il fotografo Umberto Isman durante il suo intervento, ha proposto gli scatti dei partecipanti all’iniziativa Obiettivo Parco.

Sergio Civati, che è stato Presidente del Comitato Promotore del Festival, nonché tra gli ideatori dello stesso, ha passato il testimone a Cristina Sello, nuova Presidente del Comitato.

“La quinta edizione del festival ha ottenuto risultati importanti: ha visto la nascita del Comitato Promotore del Festival composto da cinque realtà del territorio (Associazione Novaluna, Creda Onlus, Meta Coop., Scuola Agraria del Parco di Monza e Musicamorfosi) e ha reso possibile la realizzazione di un festival diffuso nei luoghi e interdisciplinare con 5 aree tematiche. 6000 sono le persone che hanno attraversato e conosciuto il Festival nei due giorni di iniziative; 3000 gli iscritti e i partecipanti alle attività proposte; 50 le attività realizzate previste nel programma; oltre 30 i volontari impegnati a supporto del festival, 40 le realtà aderenti, 8 i mesi di lavoro volontario e professionale per realizzare la quinta edizione da parte del Comitato Promotore e del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.” – dichiara Civati – “la sesta edizione del festival si realizzerà in più giornate nella settimana dal 14 al 17 settembre, e in altri momenti prima e dopo il weekend principale. L’idea è quella di un festival sempre più diffuso che coinvolga varie aree cittadine e sempre più realtà locali – un festival di e per la città – che abbracci un periodo temporale più esteso. Inoltre, siamo lieti di comunicare la nuova collaborazione con il Comune di Monza che, insieme al Consorzio, sta diventando il secondo partner principale del festival”.

Passato e futuro si fondono grazie alle testimonianze di due protagonisti della scorsa edizione, il poeta Dome Bulfaro e la storica dell’arte Elisabetta Cagnolaro, che hanno creato un ponte fra il Festival 2022 e quello del 2023 con il proposito di legare sempre di più il Parco e la Villa alla città di Monza perché il Parco e la città diventino un unicum.

Dichiara Arianna Bettin, Assessora alla Cultura del Comune di Monza con deleghe al Parco, Villa Reale, Università: "Con l'edizione del 2022, il Festival del Parco ha confermato di essere un evento solido, partecipato e in grado di creare connessioni positive sul territorio per finalità alte. Promuove presso un pubblico vasto messaggi virtuosi, dall'adozione di modelli di sviluppo innovativi e armonici con l'ambiente, alla possibilità di coniugare inclusione, arte e natura. Per questo motivo l'Amministrazione ha deciso di sostenere proattivamente l'edizione del prossimo anno, sia in termini economici che di confronto sulla programmazione".

Prima dell’intervento di Paolo Pilotto, Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, i due giovani studenti hanno regalato un altro momento musicale intenso con il brano Losa di Emmanuel Sejourne.

“Penso che il Festival abbia tutte le carte in regola per far sì che diventi un elemento distintivo della nostra città, capace di farci entrare nel filone dei festival nazionali” – commenta il sindaco Paolo Pilotto, Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco – “Un riconoscimento, questo, che ben si affiancherebbe agli investimenti progettuali dedicati al complesso monumentale e al patrimonio botanico più famosi della Brianza”.

Il Festival del Parco di Monza è un’iniziativa culturale eco-sostenibile volta a valorizzare e promuovere il Parco come patrimonio europeo, come luogo dell’arte, della cultura e della natura che possa essere un bene comune per tutti i cittadini.

Nato nel 2017 da un’idea dell’Associazione Novaluna, in collaborazione con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, dal 2022 è realizzato dal Comitato Promotore Festival del Parco di Monza, sempre con il Consorzio, e ora con il sostegno del Comune di Monza. Il Comitato Promotore, che si è voluto costituire lo scorso anno, è composto da cinque realtà del territorio (Associazione Novaluna, Creda Onlus, Meta Coop., Scuola Agraria del Parco di Monza e Musicamorfosi), a testimonianza di quanto la manifestazione sia cresciuta nel tempo, acquisendo, edizione dopo edizione, riconoscibilità e credibilità. Una credibilità attestata dalle oltre 40 adesioni di istituzioni, associazioni, fondazioni e realtà̀ del territorio che hanno confermato fiducia e sostegno operativo ed economico.